Dario Baldan Bembo, il compositore e pianista diventato famoso grazie a un film a luci rosse e… a Mike Bongiorno.
Considerato uno dei maggiori musicisti italiani, Dario Baldan Bembo ha messo la sua firma su alcuni dei grandi successi di Mia Martini, Lucio Battisti e Renato Zero, tanto per citarne alcuni. Andiamo alla scoperta delle curiosità che si nascondono dietro al grande successo del pianista e compositore.
Chi è Dario Baldan Bembo: biografia e carriera
Dario Baldan Bembo è nato a Milano il 15 maggio 1948 sotto il segno del Tori. Figlio di Sebastiano e Domenica Andreini, ha ereditato da quest’ultima, originaria di Maggiora (in provincia di Novara), la passione per la musica. La madre era infatti una maestra di pianoforte e gli trasmette le basi e la conoscenza per lo strumento che rimarrà fondamentale nel corso della sua carriera.
Dopo le prime esperienze in alcune serate estive, nel 1966 conosce Ico Cerutti, che lo porta nel Clan Celentano per suonare come tastierista. La prima grande svolta della sua carriera arriva quando compone Djamballà, tema strumentale nella colonna sonora del film Il dio serpente del 1970.
Successivamente collabora con Lucio Battisti nel disco Amore e non amore, e proprio grazie a questo lavoro entra in contatto con il batterista Franz Di Cioccio, con cui si tuffa in una nuova avventura all’interno di un gruppo già storico come l’Equipe 84.
Il contatto con Battisti è però fondamentale per la sua carriera anche perché gli permette di conoscere un artista con cui farà la storia: Bruno Lauzi. Insieme i due scrivono, tra le altre canzoni, Piccolo uomo e Donna sola, tra i maggiori successi della carriera di Mia Martini.
Nel 1973 unisce le forze con Franco Califano e compone un altro brano storico di Mia, Minuetto, con cui raggiunge i vertici delle classifiche internazionali. Decide quindi di tentare la carriera da cantautore e nel 1975 esordisce con Aria, brano che diventa un successo mondiale.
Gli anni Ottanta sono contrassegnati dalla collaborazione con Renato Zero, con cui scrive brani come Più su. Il 1981 rimane invece particolarmente rilevante nella sua carriera per la prima partecipazione da cantautore al Festival di Sanremo con il brano Tu cosa fai stasera?. Al debutto, riesce a raggiungere un ottimo terzo posto.
Prosegue quindi nel suo successo, e due anni dopo pubblica Amico è, altro grande successo in termini di vendite. Torna a Sanremo nel 1985 con Da quando non ci sei (una volta ancora), senza grande fortuna. Dopodiché, la sua carriera subisce un brusco stop.
Per diversi anni sparisce dai radar del mainstream, fin quando nel 2001 non torna in auge all’interno del programma La notte vola. In anni recenti ha vinto il Festival Nazionale di Musica Cristiana (nel 2014).
Cosa fa oggi Dario Baldan Bembo
Ancora attivo nel mondo della musica italiana, di tanto in tanto è presente come ospite in programmi televisivi. Risale invece al 2022 la sua biografia Atlantide, accompagnata anche da un album con due inediti.
La discografia in studio
1975 – Aria
1975 – Crescendo
1977 – Migrazione
1979 – Dario Baldan Bembo
1981 – Voglia d’azzurro
1982 – Etereo
1982 – Spirito della Terra
1985 – Spazi uniti
1991 – Un po’ per vivere, un po’ per sognare
1996 – Il canto dell’umanità
1999 – Amico è – I successi
2022 – Atlantide
La vita privata di Dario Baldan Bembo: moglie e figli
Molto riservato, sappiamo che in passato è stato sposato. Non sappiamo se attualmente sia ancora sposato o abbia una nuova compagna, ma sappiamo che non ha figli.
Sai che…
– Ha un fratello di nome Alberto, a sua volta compositore e musicista di altissimo livello.
– Vive a Milano.
– Non conosciamo i suoi guadagni e il suo patrimonio.
– Su Instagram Dario Baldan Bembo ha un account da centinaia di follower.
Se vuoi ascoltare le migliori canzoni di Baldan Bembo, ecco una playlist presente su Spotify: